venerdì 21 settembre 2012

Europa League, Napoli-Aik Solna 4-0: un super Vargas trascina gli azzurri


Si riaccendono i riflettori sull’Europa League con il Napoli che ospita al San Paolo gli svedesi dell’Aik Solna. Mazzarri concede la vetrina europea alle cosiddette ‘seconde linee’ affidandosi alla coppia tutta estro e velocità formata da Edu Vargas e Lorenzo Insigne. Esordio dal primo minuto con la maglia azzurra per Mesto, El Kaddouri e Gamberini. Il tecnico azzurro attende delle risposte dal gruppo per capire su chi potrà fare maggiore affidamento durante l’arco della stagione. Dall’altra parte l’Aik arriva a questo appuntamento dopo aver eliminato i quotati russi del Cska Mosca. Il tecnico Alm punta su un 4-4-2 molto solido imperniato sul talento di Bangura e le geometrie di Borges. Buon impatto sulla gara del Napoli che nei primi minuti della gara chiude gli svedesi nella propria metà campo. Al 6’ Edu Vargas, servito con un preciso lancio di Gamberini, scatta sul filo del fuorigioco e con un preciso rasoterra batte l’estremo difensore ospite per il vantaggio azzurro. L’Aik accusa il colpo e fa una fatica enorme a contenere le offensive degli uomini di Mazzarri. All’11 i gialloneri si rendono pericolosi con Karikari che spreca un ottima occasione lasciato colpevolmente tutto solo, nell’area piccola, dalla retroguardia azzurra. Gli ospiti, dopo un iniziale imbarazzo, alzano la linea difensiva e creano una clamorosa occasione al 25’ con l’ex Celtic Bangura ma Rosati sventa la minaccia. Col passare dei minuti il Napoli arretra il proprio raggio d’azione concedendo campo agli svedesi che hanno in Mutumba l’uomo d’ordine. Al 30’ magia di Insigne: il piccolo attaccante napoletano si libera al limite dell’area e prova un tiro a giro che fa la barba al palo. Al 31’ si mette ancora in luce Mutumba che serve in area Bangura ma è bravissimo Rosati a uscire su piedi dell’attaccante. Il pubblico di casa comprende il momento difficile della squadra e aumenta l’incitamento. Al 37’ Rosati salva di nuovo il Napoli respingendo in angolo un bel rasoterra di Danielsoon. Si deve arrivare al 41’ per rivedere gli azzurri dalle parti di Turina: Mesto, uno dei più positivi nella prima frazione di gioco, semina il panico sulla corsia e mette un bel pallone in area che non trova la deviazione vincente. L’arbitro francese Turpin fischia la fine del primo tempo con venti secondi d’anticipo. La ripresa vede il primo cambio del Napoli con Hamisk al posto di un deludente El Kaddouri mentre il tecnico ospite non opera nessun cambio. Al 46’ arriva il raddoppio ancora con uno scatenato Vargas che batte Turina dopo un invenzione di Insigne. Il San Paolo esplode di gioia per la prima doppietta del calciatore cileno con la maglia del Napoli. L’ingresso di Hamsik sembra ridare nuove energie al Napoli che nei minuti iniziali della seconda frazione mostra il solito gioco che ha fatto le fortune del club negli ultimi anni. Al 54’ Dzemaili prende il posto di Donadel in evidente difficoltà a contenere la corsa dei centrocampisti avversari. L’Aik è arrivato all’appuntamento del San Paolo con 28 gare già disputate e mostra una condizione fisica invidiabile. Al 57’ brivido per i sostenitori azzurri: Bangura prova a pescare il jolly con una conclusione dalla distanza che finisce di poco a lato. Il Napoli controlla bene la gara e al 67’ chiude la gara ancora con Vargas. Il cileno fa valere le sue doti in velocità e, dopo aver seminato un paio di avversari, firma la sua tripletta personale con un destro di rara potenza e precisione. Mazzarri in panchina applaude la propria squadra capace di assestare il colpo del k.o proprio nel momento migliore degli svedesi. Però il calcio vive di colpi di scena e dopo due minuti l’arbitro Turpin manda Hamsik sotto la doccia sanzionando un fallo di reazione su Johansoon. Ingenuo lo slovacco che rimedia un espulsione a partita virtualmente chiusa. Al 78’ Mazzarri concede la standing-ovation a Vargas, autentico mattatore della gara. Al 90’ il Napoli cala il poker grazie a una conclusione potentissima di Dzemaili sul quale nulla può l’estremo difensore ospite. La gara scivola via senza grandi sussulti fino al fischio finale dell’arbitro Turin. Il Napoli supera l’esame svedese a pieni voti e si issa al vertice del girone in coabitazione con il Dnipro che supera il Psv. Adesso gli azzurri potranno preparare la delicata trasferta di Catania con la consapevolezza di avere una rosa ampia e competitiva.NAPOLI- AIK SOLNA 4-0
(6’, 46’, 69’ Vargas, 90’Dzemaili)
Napoli: (3-5.-2): Rosati, Fernandez, Aronica, Gamberini, Mesto, El Kaddouri(46’ Hamsik), Behrami, Donadel(54’ Dzemaili), Dossena, Insigne, Vargas(79’ Zuniga). All: Mazzarri
Aik Solna: Turina,Lorentzson, Karlsoon, Majstorovic, Johansoon, Atakora, Borges, Danielsoon, Mutumba, Bangura, Karikari(76’Goitom). All: Alm
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