mercoledì 30 giugno 2010

Il Paraguay si qualifica ai quarti


Il Paraguay si qualifica ai quarti, battendo il Giappone 5-3 ai calci di rigore. La sfida, equilibrata fino alla fine, si era chiusa a reti inviolate al termine del secondo tempo supplementare. Un paio le occasioni da gol per parte, con il Giappone che nel primo tempo prende una traversa. Il Paraguay affrontera' la vincente del derby iberico tra Spagna e Portogallo.

MONDIALE 2010: SPAGNA AI QUARTI


MONDIALE 2010: SPAGNA AI QUARTI
Spagna e Paraguay sono ai quarti di finale del Mondiale sudafricano e si affronteranno sabato alle ore 20.30 a Johannesburg per un posto in semifinale.
Al “Green Point Stadium” di Citta’ del Capo le Furie Rosse hanno superato per 1-0 il Portogallo grazie alla rete realizzata al 18’ della ripresa da David Villa, in sospetto fuorigioco. Il Portogallo, dopo un primo tempo discreto, non riesce a pungere, Cristiano Rolando e’ la brutta copia di se’ stesso, nel finale la squadra di Queiroz resta anche in 10 per l’espulsione di Ricardo Costa (manata a Capdevila), mentre la Spagna sfiora il bis con Llorente. E continua con merito il suo Mondiale, dove sabato se la vedra’ con il Paraguay che ha battuto il Giappone dopo i calci di rigore per 5-3. Decisivo l’errore dal dischetto di Komano (traversa) dopo che tempi regolamentari e supplementari si sono chiusi sullo 0-0. E’ la prima volta ai quarti per la formazione di Tata Martino, alla fine in lacrime.
Alessandro Lugli

martedì 29 giugno 2010

brasile-cile 3-0


29/06/2010 - Il Brasile ha battuto il Cile 3-0 nel match valido per gli ottavi di finale dei Mondiali in Sudafrica. Ad aprire le marcature una rete di Juan al 35esimo del primo tempo. Il raddoppio del Brasile e' arrivato pochi minuti dopo, al 38esimo, con Luis Fabiano. Nella ripresa la terza rete della Selecion, con Robinho servito da Ramires.

lunedì 28 giugno 2010

Ottavi di finale: Olanda-Slovacchia 2-1


L'Olanda ha battuto 2-1 la Slovacchia nell'incontro valido per gli ottavi di finale dei Mondiali di calcio del Sudafrica. Ad aprire le marcature, al diciottesimo del primo tempo, e' stato Robben, che ha portato in vantaggio gli Orange. Sul finire del tempo sui e' resa pericolosa la Slovacchia, mancando il gol di un soffio. Il raddoppio olandese, arrivato solo nel secondo tempo, e' di Sneijder. Accorcia le distanze Vittek su rigore

domenica 27 giugno 2010

ARGENTINA AI QUARTI


Maradona avanti con l'aiutino.

Una clamorosa svista di Ayroldi e Rosetti regala l'1-0 all'Argentina che poi dilaga 3-1 contro un Messico comunque da applausi. Decidono il match la doppietta di Tevez e un gol di Higuain, ai ragazzi di Aguirre non basta la spettacolare rete di Hernandez.

Maradona a sorpresa lascia fuori Veron per una formazione iperoffensiva, col solo Mascherano di fatto a centrocampo, ed in avvio soffre la vivacità degli avversari, tutt'altro che rinunciatari: Salcido da trenta metri colpisce una clamorosa traversa mentre Guardado sfiora il palo con un colpo di esterno a Romero Battuto. Col passare dei minuti l'Argentina però si organizza e alla prima vera occasione passa in vantaggio: fa ancora una volta tutto Messi, con Tevez che devia di testa da due passi in rete per il vantaggio dell'albiceleste. L'azione è viziata da un fuorigioco evidentissimo di cui la terna arbitrale italiana non si avvede: Ayroldi non alza la bandierina e il torinese Rosetti, tra i favoriti per la finale dopo l'uscita di scena degli Azzurri, nonostante tutte le proteste degli uomini di Aguirre, convalida. Il Messico subisce il colpo e, prima dell'intervallo, subisce anche il raddoppio di Higuain che firma il suo quarto gol in questo Mondiale (è sempre più capocannoniere, ora di nuovo in solitario) dribblando il portiere.

Nella ripresa, dopo un accenno di rissa tra due veterani che dalle rispettive panchine non se le mandano a dire come Palermo e Blanco, subito divisi, il Messico prova a riparire la partita ma al cinquantunesimo viene subito mandato al tappeto da Tevez che pesca il jolly con un fantastico destro che non lascia scampo a Perez. La squadra di Aguirre però con grande cuore si propone ancora in avanti, trascinato da Hernandez. Il nuovo attaccante del Manchester United prima si vede negare la gioia del gol da Demichelis sulla linea di porta e poi segna il meritatissimo 3-1, con un fantastico movimento a liberarsi proprio del difensore del Bayern Monaco. Il tempo per tentare una rimonta ci sarebbe anche ma l'Argentina non si schiaccia in difesa, tiene il pallone lontano dalla propria porta e si aggiudica il biglietto per i quarti di finale dove, come nel 2006, affronterà la Germania.

Disfatta-Inghilterra: vince la Germania 4-1


Vince e convince una Germania sempre più fresca e brillante, che schiaccia sotto il peso della propria rapidità e del proprio entusiasmo una deludentissima Inghilterra: 4-1 il finale, alle già citate reti di Klose, Podolski e Upson nel primo tempo va ad aggiungersi la doppietta di Thomas Müller; recriminazioni sul gol-fantasma di Lampard nel finale del primo tempo, ma la differenza sul piano del gioco è apparsa il vero discrimine tra le due compagini. Mesto ritorno in patria per Capello e i suoi, che si preparano ad affrontare i ferocissimi attacchi della stampa locale.

Mondiali Calcio 2010: Uruguay-Ghana ai quarti di finale


Mondiali Calcio 2010: Uruguay-Ghana ai quarti di finale
Nella prima giornata degli ottavi di finale, abbiamo visto le due sfide, Uruguay-Corea del Sud e Stati Uniti-Ghana. Ad accedere ai quarti di finale sono state Uruguay e Ghana, entrambe con il punteggio di 2-1. Le due si affronteranno venerdì 2 luglio 2010 nel Soccer City Stadium di Johannesburg alle 20.30.

Il Ghana è l’unica squadra africana superstite, che tiene alti i colori del continente ospitante, l’Uruguay, dopo anni bui, torna ad un quarto di finale e in palio vede la semifinale che manca dal 1970.
Alessandro Lugli

sabato 26 giugno 2010

MONDIALI 2010: SPAGNA E CILE AMMESSI AGLI OTTAVI DI FINALE DELLA COPPA DEL MONDO


MONDIALI 2010: SPAGNA E CILE AMMESSI AGLI OTTAVI DI FINALE DELLA COPPA DEL MONDO
Avanti Sapgna e Cile
Svizzera e Honduras pareggiano 0-0 la partita dell'ultima giornata del girone H dei Mondiali di calcio. Entrambe non passano il turno. Partita molto tesa nel primo tempo: l'arbitro argentino Baldassi ha ammonito quattro giocatori sudamericani e uno svizzero. Molte le occasioni da gol sprecate da entrambe le parti, una rete annullata all'Honduras.

La Spagna ha battuto il Cile 2-1 nella partita del terzo turno del gruppo H ai Mondiali in Sudafrica. Entrambe le formazioni passano il turno e accedono agli ottavi di finale. A segno David Villa al 24' con una prodezza da centrocampo e Iniesta al 37'. Il Cile, che ha giocato con un uomo in meno per l'espulsione di Estrada al 38', ha accorciato le distanze al 2' della ripresa con Millar.
Alessandro Lugli

venerdì 25 giugno 2010

alessia merz bikini lucignolo

MONDIALI 2010: BRASILE E PORTOGALLO OK, COSTA D'AVORIO ELIMINATA CON ONORE


MONDIALI 2010: BRASILE E PORTOGALLO OK, COSTA D'AVORIO ELIMINATA CON ONORE

Brasile e Portogallo ammesse entrambe agli ottavi di finale della Coppa del Mondo


Brasile e Portogallo agli ottavi. A scapito della Costa d’Avorio alla quale non serve lo sforzo di battere la Corea del Nord 3-0. La classifica dice primo posto per la squadra di Dunga e secondo per quella di Queiroz.
Finisce senza reti la sfida tra lusitani e carioca. Brutta partita con i verdeoro quasi mai pericolosi e i portoghesi prudenti al massimo. Deluso chi si aspettava spettacolo tra due squadre che possono fare sicuramente meglio e che hanno chiuso meritatamente tra i fischi. Parte forte il Brasile che al 6’ si rende pericoloso con Baptista, che si libera sulla trequarti e serve Dani Alves, il suo destro da una trentina di metri termina di poco a lato alla destra di Eduardo. I portoghesi restano prevalentemente in attesa nella propria meta’ campo ed esercitano poca pressione sui portatori di palla avversari. Al 15’ su cross pericoloso di Coentrao, Julio Cesar allontana con i pugni, poi sul tentativo di Cristiano Ronaldo, la palla viene respinta. Il Brasile mantiene costantemente l’iniziativa, ma non riesce a velocizzare la manovra perche’ il Portogallo chiude bene tutti gli spazi. Al 25’ lancio lungo per Ronaldo, Juan interviene con la mano per sventare la minaccia e l’arbitro lo grazia estraendo soltanto il cartellino giallo. Il Brasile stenta a trovare sbocchi e le ripartenze portoghesi si fanno interessanti. Al 30’ traversa dei verdeoro con Nilmar che conclude da posizione defilata in area sulla sinistra sfruttando un cross di Felipe Melo. Al 39’ Luis Fabiano non trova la porta di testa su un perfetto cross dalla destra di Maicon. Felipe Melo e’ troppo nervoso, commette diversi falli, prende un giallo e Dunga al 45’ lo sostituisce con Josue’. Ad inizio ripresa, al 3’ Portogallo pericoloso con Cristiano Ronaldo che scatta in posizione regolare a sinistra, entra in area ma viene chiuso provvidenzialmente da Lucio. Al 7’ punizione di Ronaldo, deviazione di tacco di Pepe e palla alta sopra la traversa. Al 14’ la migliore palla gol del match per il portogallo: Cristiano Rolando lascia sul posto Juan, avanza sulla destra, entra in area tra due avversari, sul rimpallo la palla finisce davanti la porta a Meireles che incredibilmente non trova la porta con Julio Cesar in uscita. Adesso e’ il Portogallo a fare la partita, il Brasile non brilla e si fa piu’ prudente. Al 47’ l’unica azione pericolosa del Brasile di tutta la ripresa con un destro di Grafite dal limite che Eduardo smanaccia in angolo. Al 49’ Julio Cesar anticipa Danny e salva la sua porta.
A Nelspruit la Costa d’Avorio spazza via la Corea del Nord (3-0) ma inutilmente. La formazione di Eriksson finisce al terzo posto nel girone. Di Yaya’ Toure’, Romaric, e Kalou le reti africane. La Costa d’Avorio avrebbe avuto bisogno di un risultato larghissimo per sperare nella qualificazione ed e’ partita a mille. Cosi’ dopo venti minuti di gioco la formazione di Eriksson e’ gia’ avanti di due gol e recrimina per una rete non concessa per fuorigioco. L’1-0 al 14’ con Yaya Toure’, abile a trovare l’angolo basso alla sinsitra del portiere con un bel tiro dal limite dell’area. Sei minuti dopo il raddoppio di Romaric: il centrocampista riprende il pallone dopo una traversa di Drogba e di testa infila il malcapitato Myong Guk. La Corea del Nord? E’ impaurita e non riesce a rispondere agli ivoriani, limitandosi a pungere con due buoni calci di punizione che pero’ finiscono fuori. La pressione della Costa d’Avorio non cala e prima che si arrivi all’intervallo la Corea rischia in altre due ocasioni. La musica non cambia nel secondo tempo. Quello della Costa d’Avorio e’ un assedio, rotto al 13’ da una conclusione di Jong Tae Se, ma il match e’ a una porta sola. Passano i minuti, pero’, e la Costa d’Avorio crede sempre meno nell’impresa nonostante la terza rete di Kalou al 36’ (colpo di testa su cross di Boka). Allo scadere del match ci sarebbe anche il 4-0 di Doumbia, ma la rete viene annullata per fuorigioco.
Alessandro Lugli

mega scosciata senza sleep di patrizia pellegrino

MONDIALI 2010: GIAPPONE E OLANDA AMMESSE AGLI OTTAVI DI FINALE


MONDIALI 2010: GIAPPONE E OLANDA AMMESSE AGLI OTTAVI DI FINALE
Giappone e Olanda ok
Pur con la qualificazione garantita agli ottavi di Sudafrica 2010, l'Olanda vince ancora. Questa volta batte 2-1 il Camerun.

Gli arancioni sembrano inarrestabili e si confermano come una delle squadre da battere. Male il Camerun che rimedia tre sconfitte. E' l'Olanda a passare in vantaggio con Van Persie al 36'. Momentaneo pareggio di Eto'o al 65' su rigore. Definitivo 3-1 di Huntelaar all'83'.


Il Giappone batte 3-1 la Danimarca e si qualifica per gli ottavi di Sudafrica 2010 contro il Paraguay.

La squadra nipponica si conferma una delle sorprese del torneo.

La prima rete porta la firma di Honda al 17' su punizione dal limite. Alla mezz'ora il raddoppio, questa volta di Endo ma ancora su calcio piazzato. Tomasson all'81' accorcia le distanze realizzando sulla respinta di un rigore da lui stesso calciato.

Okazaki chiude la partita all'88'.
Alessandro Lugli

giovedì 24 giugno 2010

Italia, fallimento mondiale


Doveva essere la partita del rilancio, si è rivelata la gara della disfatta totale. La mediocre Italia di Lippi cade al cospetto della Slovacchia per 3-2 e dice addio al Mondiale. L’era di Lippi si conclude ingloriosamente con la doppietta di Vittek e il gol di Kopunek: non basta per gli Azzurri un finale giocato con il cuore e le reti di Quagliarella e Di Natale

Nella gara decisiva Lippi si affida al tridente Pepe-Iaquinta-Di Natale, preferendo lasciare in panchina le prime punte Pazzini e Gilardino. A centrocampo rispolvera Gattuso, confermata la difesa delle prime due partite.

Avvio piuttosto contratto per entrambe le formazioni, consapevoli della posta in palio. Uno svarione difensivo azzurro nei primissimi minuti fa correre un brivido sulla schiena di Marchetti, ma Hamsik, libero in area, è scoordinato nel tiro al volo. Come nelle altre partite, l’Italia ha difficoltà nel creare gioco, e davanti i tre elementi del tridente sono confusionari. A centrocampo gli uomini di Lippi sono lenti e soffrono l’aggressività degli avversari.

Più ficcante ed incisiva la manovra della squadra di Weiss, che cerca la profondità per mettere in difficoltà la retroguardia italiana (Cannavaro soprattutto è in affanno).

Al 24’ la doccia gelata per i nostri: De Rossi perde banalmente palla sulla tre quarti, Jendrisek intercetta e serve Vittek, che affonda come un coltello nel burro nella difesa azzurra e con un destro ad incrociare batte Marchetti. E’ la terza volta che l’Italia passa in svantaggio, è la terza rete originata da un errore difensivo.

Il gol subìto cancella gli ultimi brandelli di fiducia dei campioni del mondo, che praticamente smettono di giocare, paralizzati dalla paura. Ovviamente la marcatura genera l’effetto opposto nella Slovacchia, che conquista il pallone e gioca in sicurezza. Gli Azzurri diventano fallosi, Cannavaro (inguardabile) viene ammonito e rischia l'espulsione. Buffon in panchina si mette le mani in faccia, Lippi guarda i suoi con lo sguardo perso.

Ora l’unica incognita per gli slovacchi è la troppa sicurezza, nel finale di tempo Skrtel quasi realizza un autogol. 1-0 all’intervallo, serve una scossa o siamo fuori.

Lippi alla disperata dopo l’intervallo: dentro Quagliarella e Maggio per Gattuso e Criscito. Dopo dieci minuti di nulla, entra anche Pirlo, ed esce il deludente Montolivo

Gli Azzurri proseguono senza uno schema di gioco definito, basandosi solo sulle iniziative personali dei singoli e sui lanci lunghi per le immobili punte, però crescono con il passare dei minuti: Quagliarella al 65’ con una girata di destro fa gridare al gol gli italiani, ma Skrtel salva con il ginocchio sulla linea di porta.

Il lampo azzurro intimidisce la squadra di Weiss, che si chiude ad aspettare i campioni del mondo per ripartire in contropiede. L’assalto disperato dei nostri si fa tambureggiante e la partita si anima con rapidi capovolgimenti di fronte.

A spegnere definitivamente le speranze dei nostri è ancora una volta Robert Vittek: l’attaccante dell’Ankaragücü brucia sul tempo addirittura Chiellini su un cross dalla destra e sorprende Marchetti sul primo palo.

Sul baratro, gli Azzurri hanno una reazione d’orgoglio e trovano immediatamente il 2-1 con Di Natale, che conclude una splendida azione confezionata da

Poi lo scontro tra Quagliarella e il portiere Mucha: l’attaccante campano vuole recuperare subito la sfera per ricominciare il gioco e rifila un calcetto all’estremo difensore slovacco, che risponde con un pugno sul volto. L’arbitro decide, salomonico, per un cartellino giallo ad entrambi

La Slovacchia sparisce dal campo, rattrappita dalla paura. L’Italia gioca col cuore: Quagliarella si vede annullare un gol per fuorigioco. Finale altamente drammatico, gli uomini di Lippi sfiorano il pari ma all’88’ arriva il colpo di grazia con Kopunek. Ancora una volta la difesa mostra le sue pecche: su rimessa laterale lo slovacco, lasciato libero da Cannavaro e De Rossi su pallonetto sigla il 3-1. Nel finale l’ultimo sussulto azzurro porta al gol da fuori area di Quagliarella. Pepe negli ultimi scampoli di gara getta alle ortiche il pareggio, finisce 3-2.

Al triplice fischio, gli slovacchi esultano per un risultato storico, al loro esordio iridato.
L’Italia invece termina ultima nel proprio girone, racimolando i soli due punticini con le “corazzate” Paraguay e Nuova Zelanda: un risultato orrendo, anche per la Nazionale più scarsa degli ultimi cinquant’anni. L’era Lippi si chiude nel modo più inglorioso, tocca a Prandelli a ricostruire.






Paraguay-Nuova Zelanda 0-0

Il Paraguay prende subito le redini del gioco e schiaccia gli oceanici con un possesso palla prolungato, comunque sterile e senza lampi di creatività. Le uniche occasioni arrivano con conclusioni da lontano, ci prova due volte Caniza senza fortuna e Valdes. La Nuova Zelanda non lascia varchi e cerca di sorprendere i sudamericani in contropiede.

Al 45’ è 0-0, sbadigli anche sulle tribune.
Ripresa, la Nuova Zelanda parte aggressiva, ma è il Paraguay a sfiorare il vantaggio con Caceres di testa (salva Paston). Gli oceanici si giocavano le ultime carte

L'Australia batte la Serbia ma non serve


Non serve all'Australia il 2-1 alla Serbia. Entrambe le squadre eliminate, i canguri per differenza reti nei confronti del Ghana.

Nell'ultima giornata del gruppo D dei mondiali l'incontro viene deciso nel secondo tempo da un grande stacco di testa di Cahill al 69' e da una gran botta da fuori area di Holman al 73'.

Accorcia all'84' Pantelic, pronto a mettere dentro su corta respinta del portiere.

Germania batte Ghana, 1/a nel gruppo D


La Germania batte il Ghana per 1-0 ed e' prima nel gruppo D. Trovera' l'Inghilterra negli ottavi.

Qualificati anche gli africani.

Il Ghana, secondo nel girone, passa per migliore differenza reti nei confronti dell'Australia. Affrontera' gli Stati Uniti.

L'incontro e' stato deciso da un gran tiro da fuori area, di esterno sinistro, di Ozil al 60'.

mercoledì 23 giugno 2010

Mondiali: Usa e Inghilterra a ottavi


Mondiali: Usa e Inghilterra a ottavi
Gli Stati Uniti battono l'Algeria per 1-0 a Pretoria nel girone C e vanno agli ottavi come primi del girone C davanti all'Inghilterra. Il gol decisivo di Donovan al 91' su repinta del portiere algerino M'Bholi. L'algerino Djebbour colpisce la traversa al 6' lanciato in area. Poi anullato un gol a Dempsey forse regolare, e al 37' Altidore spara alto da vicino. Per l'Algeria Ziani tira di poco a lato al 43'. Al 59' palo di Dempsey.
L'Inghilterra batte la Slovenia 1-0 a Port Elizabeth nel girone C. Usa e Inghilterra, nell'ordine, vanno agli ottavi di finale. La rete della vittoria e' di Defoe al 22' del primo tempo, di destro su cross dalla sinistra di Millner. Altra occasione per gli inglesi con Lampard al 29', Handanovic non trattiene, poi recupera il pallone. Nella ripresa palo di Rooney al 58' su lancio di Lampard. Al 68' per la Slovenia respinti due tiri di Novakovic e poi Birsa mette fuori.

Alessandro Lugli

MONDIALI 2010: ARGENTINA E COREA DEL SUD PASSANO AGLI OTTAVI DI FINALE


MONDIALI 2010: ARGENTINA E COREA DEL SUD PASSANO AGLI OTTAVI DI FINALE
Passano Argentina e Corea del Sud
Argentina-Messico e Uruguay-Corea del Sud sono i primi due ottavi di finale del mondiale. E’ questo il verdetto dopo il terzo e ultimo turno dei gironi A e B. Nel girone A l’Uruguay vince 1-0 ma il Messico festeggia lo stesso. Grande delusione invece per le altre due squadre del Girone A. Il Sudafrica piega per 2-1 la già tormentata Francia, ma i padroni di casa, insieme alla squadra di Domenech, devono dire addio al torneo. Nel girone B terzo successo per l’Argentina al “Peter Mokaba Stadium”. Battuta 2-0 la Grecia con i gol di Demichelis e Palermo. Al Moses Mabhida Stadium di Durban la Nigeria pareggia 2-2 con la Corea del Sud e viene eliminata. Agli ottavi di finale accede la selezione asiatica che chiude al secondo posto alle spalle dell’Argentina.
L’ex ‘Pibe de oro’ presenta il turn-over con Messi a supporto del genero Aguero e l’interista Milito. L’Argentina detta i tempi e ha una netta superiorita’ nel possesso palla, la Grecia e’ rintanata nella propria meta’ campo. Entrambi i gol nella ripresa: al 32’ Argentina in vantaggio; angolo dalla sinistra, colpo di testa di DeMichelis, palla sulla mano di Milito, il difensore riprende e ribadisce in rete. L’Argentina chiude in avanti e al 40’ con una potente conclusione di Messi colpisce in pieno il palo alla destra del portiere. Al 44’ il raddoppio: conclusione di Messi respinta da Tzorvas, sulla ribattuta Palermo e’ pronto a ribadire in rete.
Agli ottavi di finale promossa la Corea del Sud che chiude al secondo posto alle spalle dell’Argentina. Al minuto 11 gli africani di Lagerback sbloccavano il punteggio: cross dalla destra di Odiah e conclusione vincente di Uche. Al 38’ la squadra di Huh trovava il pareggio: perfetta punizione di Sung-Yeung e colpo di testa vincente di Lee Jung Soo. Nella ripresa al 4’ la Corea del Sud completava la rimonta: deliziosa punizione di Park Chu Young e palla che terminava alle spalle di Enyeama. Al 27’ l’arbitro portoghese Benquerenca assegnava un penalty alla Nigeria per un fallo del neo entrato Nam-Il. Dal dischetto Yakubu non falliva il 2-2.
Nel pomeriggio al “Royal Bafokeng Stadium” tra uruguay e Messico si e’ vista una partita comunque gradevole e non il classico temuto “biscotto”. Un primo tempo che termina con 1-0 grazie al gol di Suarez, un vantaggio che la squadra di Aguirre non riesce a recuperare. Entrambe le squadre hanno cercato la via del gol e non sono mancate le occasioni da rete. L’incontro tra Sudafrica e Francia da spazio ad un partita emozionante, che chiude con una sconfitta (1 punto in tre gare) la tormentata avventura della nazionale transalpina al Mondiale sudafricano. La squadra “bleu” cede 2-1 ai padroni di casa del Sudafrica, conclude all’ultimo posto e saluta il torneo. Ma la vittoria dei Bafana Bafana non è servita a nulla, devono rinunciare al sogno di innalzare trofeo, per differenza reti col Messico, chiudendo al terzo posto il girone. In tutto questo battono un record senza precedenti nella storia dei Mondiali: non era mai successo che il Paese organizzatore venisse eliminato al primo turno.
Alessandro Lugli

martedì 22 giugno 2010

SUDAFRICA E FRANCIA ELIMINATE, AGLI OTTAVI URUGUAY E MESSICO


Il miracolo francese non c'e' stato, la nazionale di Raymond Domenech lascia il Mondiale all'ultimo posto del Gruppo A. L'Uruguay batte il Messico ed entrambe le squadre passano agli ottavi. I transalpini sono stati sconfitti 1-2 dal Sudafrica, che a sua volta sperava nel miracolo e anch'esso si ritrova eliminato perche' dall'altra parte, a Rustenberg, l'Uruguay ha si' battuto il Messico ma la differenza reti penalizza i Bafana Bafana. Tornando alla Francia, per i vicecampioni del mondo del 2006 e' stata una pessima figura in questa edizione del campionato iridato. La nazionale transalpina ha chiuso con un solo punto, quello conquistato nella gara inaugurale contro l'Uruguay; ha perso 0-2 contro il Messico e perso oggi contro i padroni di casa. Il bilancio e' di quattro reti subite e una sola realizzata, oggi con Malouda. L'Uruguay domina il Gruppo A, batte il Messico 1 a 0 e chiude al primo posto, evitando cosi' lo scontro negli ottavi di finale contro la temutissima Argentina, che pur dovendo ancora giocare (stasera ore 20,30 contro la Grecia, ndr) e' praticamente qualificata. Chi invece dovra' vedersela con l'Albiceleste di Diego Armando Maradona e' il Messico, che supera il turno solo grazie alla differenza reti. La squadra uruguagia allenata da Oscar Tabarez si conferma come una delle piu' solide e concrete di questo Mondiale: due vittorie e un pareggio, quattro gol fatti (3 al Sudafrica e uno oggi al Messico) e zero invece incassati. La nazionale di Tabarez ha in Forlan e Suarez e Perez i punti di forza, cui si aggiunge il portiere Muslera.

spagna-honduras 2-0


David Villa trascina la Spagna al primo successo a Sudafrica2010: il neo-bomber del Barcellona realizza la doppietta che stende l'Honduras e consente ai campioni d'Europa di agganciare la Svizzera al secondo posto. Vince 2-0 la Spagna, ma spreca tantissimo: anche un rigore, e sempre con Villa, al 61'. Si decidera' tutto all'ultimo turno, con la Spagna che affrontera' la capolista Cile e Svizzera-Honduras. All'"Ellis Park" di Johannesburg la Spagna parte fortissimo, costruendo in 10 minuti due occasioni clamorose con Villa (traversa) e Ramos (colpo di testa alto da due passi) e recriminando per due possibili rigori (su Torres e Ramos) che potrebbero starci. Il giapponese Nishimura sorvola in entrambi i casi. L'Honduras, scrollatosi di dosso il furore iberico, prova a mettere la testa avanti e costringe Casillas a due difficili interventi in anticipo su David Suazo, recuperato da Rueda e unico riferimento offensivo. Al 17' pero' la Spagna rompe definitivamente gli indugi: lo fa con Villa, numero tra due avversari e tiro all'incrocio dei pali quasi da terra. Un capolavoro del "Guaje". Xavi sfiora il raddoppio su assist di Navas, Torres fallisce due buone opportunita'. L'Honduras tutto sommato limita i danni, anche se prima dell'intervallo ancora Villa e Torres sono pericolosi. Spagna col piede sull'acceleratore anche a inizio ripresa. Contropiede Xavi-Navas-Villa e doppietta del bomber, aiutato nel tiro dalla deviazione di Chave: 2-0 Spagna, che sfiora il tris subito dopo con Ramos, Navas e soprattutto Villa, che al 16' fallisce il rigore concesso per fallo di Izaguirre su Navas. Ancora Spagna. Con Fabregas, appena entrato: salva Chavez sulla linea. Dall'angolo Ramos e' ancora pericoloso ma il terzo gol, nonostante gli ultimi assalti, non arriva.

lunedì 21 giugno 2010

Mondiali: Cile-Svizzera 1-0


Il Cile ha battuto la Svizzera per 1-0 nella seconda giornata del Gruppo H, passando in testa a quota 6 punti. Decide una rete di Gonzalez. Dopo un primo tempo equilibrato, ma con la Svizzera in sofferenza per l'espulsione di Behrami dopo una gomitata ad un avversario, il Cile esce fuori nella ripresa. Al 75' Gonzalez sigla la rete della vittoria, ma a seguire sono innumerevoli le palle-gol sprecate dai sudamericani. Nel finale la Svizzera sfiora il pareggio.

Mondiali: Portogallo-Corea del Nord 7-0


Il Portogallo mette le mani sulla qualificazione agli ottavi grazie alla vittoria per 7-0 sulla Corea del Nord. Primo gol per Ronaldo.

Apre Meireles al 29', ma la gara si decide nella ripresa quando, in 7 minuti, arrivano le reti di Simao, Almeida e Tiago. All'81' Leidson firma il 5-0, seguito dal primo gol di Cristiano Ronaldo e dalla doppietta personale dell'ex juventino Tiago. I lusitani salgono al secondo posto del gruppo G con 4 punti, alle spalle del gia' qualificato Brasile.

Calcio, Mondiali: il Brasile batte 3-1 la Costa d'Avorio e passa agli ottavi


Il Brasile si qualifica agli ottavi di finale dei Mondiali di calcio dopo aver battuto la Costa d'Avorio 3-1 in una partita della seconda giornata del girone G. Le reti del Brasile portano la firma di Luis Fabiano al 25' pt e al 5' st, e di Elano al 18' st. Il gol degli ivoriani e' di Drogba al 34' del secondo tempo.

domenica 20 giugno 2010

Mondiali 2010 - L'Italia s'inguaia: 1-1 con la Nuova Zelanda


Chi auspicava novità di formazione rimarrà deluso, perché Marcello Lippi contro la Nuova Zelanda si affida allo stesso undici che lunedì sera non è andato oltre l’1-1 contro il Paraguay. Marchetti rileva l’infortunato Buffon, Zambrotta-Cannavaro-Chiellini-Criscito a comporre il quartetto difensivo, il centrocampo è affidato a Pepe-De Rossi-Montolivo-Marchisio, in attacco spazio al tandem Iaquinta-Gilardino. Nessun cambio di rotta nemmeno per la Nuova Zelanda, che schiera il medesimo 3-4-3 che ha pareggiato contro la Slovacchia di Marek Hamsik: Paston tra i pali, difesa a quattro presidiata da Reid-Nelsen-Vicelich-Smith, Bertos-Elliot-Lochhead a centrocampo, Killen-Smeltz-Fallon a comporre il tridente.

SMELTZ FREDDA GLI AZZURRI, IAQUINTA DI RIGORE - Avvio shock. Peggio di così non si poteva cominciare. Primo tiro in porta, primo gol, e a tinte bianche, firmato Smeltz. Al sesto minuto il centravanti neozelandese raccoglie la punizione battuta dalla sinistra e, approfittando di un rimpallo sotto porta di capitan Cannavaro, non deve fare altro che infilare di destro Marchetti. È la seconda rete incassata dall’Italia, e anche questa volta sugli sviluppi di un calcio piazzato. “Palla bassa”, aveva chiesto Lippi, ma nessuno sembra dargli retta: tante palle lunghe e troppi errori nei passaggi fondamentali. Una brutta Italia, scesa in campo con il lutto al braccio per ricordare Roberto Rosato, scomparso nella notte, con lo scorrere dei minuti dà cenni di risveglio. Messo in saccoccia il gol dell’1-0 la squadra di Ricki Herbert si chiude in difesa, ne consegue un vero e proprio assedio azzurro. Prima il diagonale di Chiellini si spegne a lato, poi è Zambrotta a impensierire Paston con un gran destro da fuori. Al 26’ è il palo interno a dire ‘no’ a Montolivo. Ma due minuti più tardi la trattenuta di Smith su De Rossi vale il rigore azzurro. Dal dischetto va Vincenzo Iaquinta, che non sbaglia. Pari agguantato. Nuovo forcing dell’Italia sul finire di tempo, ma gli All Whites sono tutti nella loro area. Si va a riposo sull’1-1 con una certezza: urgono cambi, servono forze fresche.

ITALIA ALL’ATTACCO, MA LA PALLA NON ENTRA - Presto detto. Due cambi in avvio di ripresa. Di Natale e Camoranesi rilevano Gilardino e Pepe. Scelta opinabile quest’ultima, considerando che il neo-centrocampista della Juventus era tra i migliori in campo. Il primo acuto del secondo tempo è siglato Totò Di Natale, che al 48’ mette in difficoltà Paston con un destro potente ma defilato. Più propositiva la Nuova Zelanda in avvio di ripresa, sebbene non vi siano occasioni degne di nota per Smeltz e compagni, al di là di una sventola di Vicelich al 62’ che sfiora il sette. Marcello Lippi si gioca l’asso Pazzini al posto di Marchisio per ravvivare il reparto offensivo, ma, pur presentandosi dalle parti di Paston con frequenza, gli azzurri non fanno male. Al 70’ ci prova Montolivo, con una botta centrale sulla quale il portiere neozelandese smanaccia. Tre giri d’orologio più tardi è Nelsen a salvare la baracca sul tiro-cross insidioso di Di Natale. Troppa imprecisione nei calci piazzati, poco reattivi i nostri centravanti. Come nel primo tempo, l’Italia chiude la Nuova Zelanda nella propria area, ma il pallone sembra proprio non voler varcare la linea di porta. E gli All Whites per poco non ci puniscono con il sinistro a fil di palo di Wood a otto minuti dal triplice fischio finale. Camoranesi illude all’88’dai quaranta metri, ma non c’è niente da fare. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara chiude i giochi sull’1-1.

1 punto contro i campioni del Mondo è un bottino più che dignitoso per gli uomini di Ricki Herbert, che si sono difesi con ordine. Per gli azzurri ancora una delusione e qualificazione a rischio. Contro la Slovacchia non sono ammessi altri passi falsi: l'imperativo è vincere!

Italia-Nuova Zelanda 1-1


L'Italia pareggia 1-1 con la Nuova Zelanda la 2/a partita del gruppo F dei Mondiali. Al gol di Smeltz risponde un rigore di Iaquinta. Nuova Zelanda in vantaggio al 7' con Smeltz che dopo un calcio di punizione sfrutta un errore della difesa azzurra. L'Italia prende un palo con Montolivo al 26' e pareggia al 29' con un rigore di Iaquinta concesso per fallo su De Rossi. Italia piu' offensiva nella ripresa con l'ingresso di Di Natale e Pazzini. Brivido all'83' per un tiro a lato di Wood.

Slovacchia-Paraguay 0-2


Il Paraguay ha battuto la Slovacchia 2-0 nella 2/a giornata del gruppo F dei Mondiali.

Reti di Vera e di Riveros. Sudamericani piu' veloci e intraprendenti degli avversari. Il Paraguay si rende pericoloso con Santa Cruz e Riveros poi al 27' va in vantaggio con Vera su assist di Barrios. Nella ripresa calano i ritmi: il Paraguay chiude i conti all'86' con un gran destro di Riveros dal limite dell'area. Sudamericani salgono a 4 punti, la Slovacchia resta a 1.

Camerun-Danimarca 1-2


Danimarca-Camerun 2-1 nella 2/a giornata del girone E dei Mondiali. Gol di Eto'o (Camerun) al 10', poi Bendtner al 33', Rommedahl al 61'. L'Olanda, che oggi ha sconfitto il Giappone, e' quindi la prima squadra del Mondiale gia' qualificata. Il Camerun, invece, e' matematicamente eliminato. La classifica del girone (associato a quello dell'Italia per gli ottavi) e' la seguente: Olanda 6 punti, Danimarca e Giappone 3, Camerun 0. Prossime gare il 24 giugno: Camerun-Olanda e Danimarca-Giappone.

sabato 19 giugno 2010

Ghana-Australia 1-1


Ghana in testa al girone D di Sudafrica 2010 dopo l'1-1 con l'Australia nella gara che ha chiuso la 2/a giornata del gruppo. Socceroos in vantaggio all'11' con Holman, bravo a calciare in rete dopo l'ennesimo errore di un portiere, questa volta il ghanese Kingson. Poi l'arbitro Rosetti concede un rigore agli africani per un dubbio fallo di mano di Kewell, che viene anche espulso: Gyan realizza al 25'. Ghana primo con 4 punti, seguono Germania e Serbia a 3, chiude l'Australia a 1.

Olanda-Giappone 1-0


In una partita del 2/o turno del gruppo E ai Mondiali in Sudafrica, Olanda-Giappone 1-0. La rete che ha deciso l'incontro e' di Sneijder (53').1/o tempo bloccato: i Tulipani conducono il gioco,il Giappone si difende con ordine.

Unico tiro in porta di Van Marwijk al 46',para Kawashima.

Ripresa e Olanda in vantaggio: van Persie serve all'indietro Sneijder, destro potente, il portiere giapponese ci mette i pugni ma devia nella sua rete. Poi Afellay sbaglia il raddoppio, mentre Okazaki sfiora il pari.

Calcio: Juventus, preso Martinez dal Catania per 12 milioni di euro


La Juventus ha acquistato il giocatore Jorge Martinez dal Catania. Il passaggio ufficializzato dallo stesso club siciliano. L'attaccante uruguaiano e' costato al club bianconero circa 12 milioni.

Inghilterra-Algeria 0-0


Ancora un pareggio per l' Inghilterra ai Mondiali. Dopo l'1-1 all'esordio con gli Stati Uniti, arriva lo 0-0 contro l'Algeria. La buona organizzazione difensiva degli algerini imbriglia nel primo tempo la manovra dell'Inghilterra che si rende pericolosa solo con due tiri di Lampard e Rooney. La squadra di Capello continua a spingere nella ripresa ma non impensierisce piu' di tanto la retroguardia africana. Ora la nazionale dei Tre Leoni dovra' battere la Slovenia per andare avanti.

venerdì 18 giugno 2010

Calcio, Mondiali: Serbia-Germania 1-0 -Slovenia-Stati Uniti 2-2


La Serbia batte la Germania per uno a zero nella gara valida per il gruppo H dei Mondiali. In gol al 38' del primo tempo Jovanovic. Tedeschi in dieci a causa espulsione del bomber Klose, ammonito per la seconda volta dopo un fallo da dietro su Stankovic. La Germania ha inoltre fallito nei primi minuti della ripresa un calcio di rigore con Podolski, neutralizzato dal portiere serbo Stojkovic.
Finisce 2-2 Slovenia-Stati Uniti, gara valida per il gruppo C dei Mondiali. In gol per la Slovenia Birsa al 13' e Ljubijankic al 42'. Gli Stati Uniti hanno recuperato nel secondo tempo con Donovan, al '48, e Bradley all'82. La Slovenia ora ha 4 punti in testa alla classifica del girone. Gli Stati Uniti sono a due punti.

Mondiali: Francia-Messico 0-2


Il Messico ha battuto la Francia per 2-0 nel gruppo A a Polokwane. Reti di Hernandez al 64' e di Blanco su rigore al 79'. Sconfitta senza discussioni per la Francia, ora vicinissima all'eliminazione. Il Messico pericoloso gia' nel primo tempo. Francia senza Henry in attacco, lasciato in panchina. Sblocca Hernandez, appena entrato, lanciato sul filo del fuorigioco scarta Lloris e mette in rete. Poi Abidal atterra in area Barrera, Blanco segna il 2-0 della sicurezza.

Grecia-Nigeria 2-1


La Grecia vince 2-1 in rimonta sulla Nigeria, in 10 dal 33', nella seconda giornata del gruppo B dei Mondiali.

Al 16' una punizione dalla tre quarti di Uche va in porta. Poi Keita scalcia Torosidis, viene espulso, e al 44' un destro di Salpingidis deviato da Haruna fa 1-1. Nella ripresa equilibrio malgrado l'inferiorita' numerica della Nigeria che sfiora il gol con Obasi ma lo subisce al 72': goffo intervento di Enyeama su Tziolis, tap-in di Torosidis.

giovedì 17 giugno 2010

Argentina-Corea del Sud 4-1


Argentina-Corea Sud 4-1 nella prima partita della 2/a giornata del gruppo B. Protagonista del match Higuain, autore di una tripletta. Albiceleste in vantaggio al 16': una punizione di Di Maria viene deviata nella propria porta da Park Chu Young. L'Argentina raddoppia al 32' con Higuain. Allo scadere del tempo il gol di Lee Chung Yong agevolato da un errore di Demichelis. Dopo un buon inizio di ripresa da parte della Corea, l'Argentina dilaga nel finale ancora con Higuain (76' e 80').

L'Uruguay batte 3-0 il Sudafrica


Ko il Sudafrica padrone di casa: perde 0-3 dall'Uruguay in un incontro del gruppo A. Doppietta di Forlan, la prima del Mondiale.

Il giocatore dell'Atletico Madrid sblocca la gara al 24' con un destro da fuori deviato da Mokoena, Khune non puo' nulla. Nella ripresa si fanno sotto i padroni di casa, occasione per Mphela di testa al 66'. Al 76' Khune aggancia Suarez, espulsione e rigore per l'Uruguay, trasforma Forlan con un tiro sotto la traversa. Chiude Pereira al 94'.

Sorpresa Svizzera, Spagna battuta 1-0


Sorpresa Svizzera nel secondo incontro del gruppo H dei Mondiali: battuta la favorita Spagna per 1-0 con gol di Fernandes al 52'.

Gli iberici fanno girare il pallone senza costrutto per gran parte del 1/o tempo. Gol rocambolesco della Svizzera in avvio di ripresa: Derdiyok chiuso da Casillas, Fernandes prima tira su Pique a terra, poi insacca a porta vuota. Traversa di Xavi Alonso al 71' ma al 75' e' la Svizzera ad andare vicina al raddoppio con un palo di Derdiyok.

Mondiali: Honduras-Cile 0-1


Il Cile batte 1-0 l'Honduras (rete di Beausejour al 34') nella prima gara del gruppo H dei Mondiali. I sudamericani sono in testa al girone, almeno fino a Spagna-Svizzera, in programma alle 16. Il gol: Isla mette dalla destra in mezzo un bel rasoterra, Beausejour arriva in corsa e sotto rete anticipa Mendoza e 'buca' il portiere Valladares.

mercoledì 16 giugno 2010

Mondiali: Brasile-Corea del Nord 2-1


Il Brasile ha battuto per 2-1 la Corea del nord al Johannesburg in una partita del gruppo G. Il Brasile ha vinto ma ha dovuto aspettare ben 55 minuti per pasare in vantaggio. Ci e' riuscita con Maicon che ha beffato il portiere con un tiro quasi dalla linea di fondo. Il raddoppio di Elano al 72' sembra chiudere la partita ma inaspettatamente all'88' Yun-Nam segna un gol storico per la Corea del Nord e riapre la partita per qualche minuto.

Costa d'Avorio-Portogallo finisce 0-0


Nessun gol, ma molta intensita' tra Costa d'Avorio e Portogallo, partita valida per il gruppo G dei Mondiali in Sudafrica. Una sfida equilibrata che ha visto gli africani piu' intraprendenti, mentre i lusitani sono sembrati più a loro agio con il basso ritmo. Scintille tra Ronaldo e Demel dopo un contrasto dell'ivoriano non sanzionato: entrambi ammoniti. In campo tra gli ivoriani, negli ultimi 25 minuti, anche Drogba con il braccio fratturato debitamente protetto.

martedì 15 giugno 2010

Calcio: Nuova Zelanda-Slovacchia 1-1


Finisce 1-1 la sfida tra Nuova Zelanda e Slovacchia, per il gruppo F dei Mondiali in Sudafrica, lo stesso dell'Italia. La Nuova Zelanda, che ha dimostrato di essere squadra lineare e compatta, agguanta un pari in zona Cesarini: Reid pareggia al 3/o minuto di recupero.

Bloccata e imprecisa nel primo tempo, la Slovacchia, dopo il gol di Vittek a inizio della ripresa, ha iniziato a far girare bene la palla e a trovare il giusto passo. A un punto tutte le squadre del gruppo F.

mondiale 2010























lunedì 14 giugno 2010

Italia, esordio e' solo pari Brivido e rimonta azzurri


CITTA' DEL CAPO - In un Mondiale contrassegnato dal freddo, di brividi aggiuntivi non c'era bisogno: eppure l'Italia campione se li e' regalati pareggiando solo in rimonta (1-1, gol di Alcaraz e De Rossi), e grazie ad un'uscita clamorosamente sbagliata del portiere avversario, la partita di esordio contro il Paraguay. In prospettiva qualificazione e' un risultato che certo non compromette nulla, quello di stasera: e anzi e' persino confortante, per gli azzurri, per come si era messa la partita. E pero' ha il retrogusto amaro di un'occasione fallita, perche' il Paraguay si e' rivelato squadra rognosa e niente piu', e non e' detto che le altre avversarie (piu' la Slovacchia della Nuova Zelanda) siano inferiori ai latinoamericani guidati da Martino.

L'Italia di Lippi e' apparsa ovviamente in progresso rispetto alle due amichevoli pre-Sudafrica (peggio era difficile), con una condizione fisica buona, attestata anche dal finale all'attacco: e positiva e' stata la prova di qualche recente innesto come Pepe e Montolivo. Dignitosa sul piano della gestione del gioco, ha pero' scontato quello che da tempo appare il piu' grande dei suoi problemi: la mancanza di qualita'. E' vero, la squadra e' apparsa compatta ma gli interrogativi restano tutti: bastera' il gruppo a portare Lippi, che parte dal Capo di Buona Speranza, lontano nell'avventura mondiale? Eppure la gara era cominciata con la confortante sensazione che fosse un'Italia decisamente cresciuta.

Nel 4-2-3-1 schierato da Lippi la circolazione della palla era buona, la reattivita' delle gambe sembrava quella giusta e dunque erano gli azzurri a comandare il gioco. Niente di particolare, per carita', perche' di brividi a Villar l'Italia ne provocava pochi e praticamente tutti con palloni buttati in mezzo all'area, con i difensori biancorossi abili nell'anticipo su Iaquinta o Gilardino quando mancava solo la stoccata finale (al 7' Da Silva sul fiorentino, al 27' Alcaraz sullo juventino). Ma la discreta vena di Montolivo e certe giocate di Pepe parevano promettenti. Invece, dopo che proprio Montolivo sprecava con un tiro fiacco una felice intuizione in fase di contrasto che lo aveva portato al tiro da buona posizione, si configurava il patatrac per opera del centrale di destra della difesa paraguayana, Antolin Alcaraz: bravo al 39' su punizione profonda di Torres a incunearsi tra Cannavaro e De Rossi e a realizzare di testa da due passi.

Era una botta forte, e gli effetti si vedevano, perche' quello che era stato il superiore possesso di palla azzurro nei primi 38' si trasformava in calcio balbettato negli ultimi sette. I presagi negativi a questo punto sembravano trovare conferma, perche' a inizio ripresa Buffon rimaneva negli spogliatoi , e in porta andava Marchetti. Un po' di sofferenza sull'entusiasmo biancorosso, poi l'Italia tornava a farsi vedere dalle parti di Villar al 7, quando Pepe sfiorava il pallone in rovesciata su cross di Zambrotta. Una botta fuori di poco di Vera, il solito tiro moscio di Montolivo parato senza difficolta', un bel lancio di Pepe sprecato da Iaquinta e Lippi cercava la sterzata alla gara attraverso piedi e fosforo di Camoranesi: toccava a Marchisio, spaesato in un ruolo avanzato, uscire.

Il gioco azzurro prendeva mordente, ma a regalare ai campioni del mondo il pareggio era l'ennesimo errore di un portiere a Sudafrica 2010: al 18', su angolo di Pepe, Villar usciva a vuoto e da un metro De Rossi realizzava. Il ct dei paraguayani Martino inseriva il celebrato Santa Cruz, ma a far vedere cose belle era ancora soprattutto l'azzurro Pepe. Entrava Di Natale al posto di Gilardino, e Iaquinta passava a fare il terminale offensivo. Ma il piu' pericoloso rimaneva Pepe, che al 33' ci provava con un tiro forte ma centrale., parato. Poi era Montolivo a costringere alla parata in tuffo Villar: quanto al forcing finale azzurro, serviva solo a dimostrare che la condizione fisica, almeno quella, comincia a essere ok.

Olanda: all'esordio 2-0 alla Danimarca-Giappone: 1-0 al Camerun nel gruppo E


L'Olanda batte la Danimarca per 2-0 a Johannesburg nel girone E. Autogol di Simon Poulsen al 1' della ripresa e raddoppio di Kuyt all'85. Primo tempo equilibrato grazie all'ottima disposizione dei danesi. All'inizio del secondo tempo l'autogol di S. Poulsen su cross dalla sinistra di Van Persie. All'85' il raddoppio con Kuyt che raccoglie da vicino la respinta del palo su un tiro di Elia. Sneijder aveva colpito un palo pochi minuti prima, all'82'.






Il Giappone ha battuto il Camerun per 1-0 a Bloemfontein in una partita del gruppo E. Rete di Honda al 39' del primo tempo. Nel secondo tempo il Camerun esercita molto possesso. La prima occasione per il pareggio e' al 49' con Moting che tira di poco a lato su cross di Eto'o. Poi, all'85' Mbia da fuori area colpisce la traversa con Kawashima battuto.

mondiale 2010











Brescia torna in A, delusione Toro


Il Brescia torna in serie A. I lombardi hanno battuto il Torino per 2-1 nell'incontro di ritorno della finale playoff.

All'andata 0-0. Apre le marcature Possanzini al 34'. Raddoppia Caracciolo su rigore al 67'. Accorcia Arma all'86'. Il Torino finisce in 9 per l'espulsione di D'Ambrosio al 69' e di Barusso al 90'. Espulso anche Hetemaj al 70'. Il Brescia, per l'ultima volta in A nel 2004/2005, si unisce a Lecce e Cesena, promosse direttamente nella stagione regolare.

Germania: 4-0 all'Australia all'esordio


La Germania ha battuto l'Australia per 4-0 a Durban nella seconda partita del girone D. Tedeschi in vantaggio all'8' con Podolski su cross dalla destra di Muller.

Raddoppio di Klose al 26', di testa su cross di Lahm. Nella ripresa, terzo gol al 68' con Muller che, dentro l'area, piazza un diagonale che colpisce il palo e finisce in rete. Due minuti dopo il quarto gol con Cacau su cross dalla sinistra. Espulso l'australiano Cahill al 56'.

domenica 13 giugno 2010

Gir.D, Serbia-Ghana 0-1


Il Ghana batte la Serbia 1-0 e vola nel girone D, gelando le aspettative di Stankovic e compagni. A decidere la partita è Gyan su rigore a sei minuti dal termine per un assurdo fallo di mano di Kuzmanovic, mentre i serbi erano in dieci per l'espulsione di Lukovic.

Calcio, serie B, finale playout: il Padova resta in B, la Triestina in Lega Pro


TRIESTE - Il Padova vince 3-0 a Trieste nel match di ritorno della finale play-out del campionato di B e si gudagna la salvezza. Eroi della serata per i veneti Vantaggiato, Cuffa, e Bonaventura autori dei tre gol che hanno regalato la salvezza alla squadra di Sabatini. La Triestina di Daniele Arrigoni, invece, retrocede in Lega Pro.

Festa Slovenia con Koren


Ventiquattro anni d'attesa per un esordio deludente. L'Algeria dei 17 calciatori nati in Francia su 23 convocati esce sconfitta per 1-0 dalla sfida con la Slovenia, secondo match del girone C, dopo l'1-1 tra Inghilterra e Stati Uniti. Partita brutta, giocata a ritmi molto bassi, e decisa da due episodi censurabili, entrambi dei nordafricani: al 27' della ripresa l'espulsione di Ghezzal, entrato da poco, per doppia ammonizione, e al 35' la papera del portiere Chaouchi sul tiro non irresistibile di Koren. Dopo l'errore dell'inglese Green, dunque, ancora un erroraccio di un numero uno in questo girone. Slovenia in testa al Gruppo C col minimo sforzo, Algeria unica squadra ferma a quota 0 punti.

video mondiali













Mondiali: Inghilterra-Usa 1-1


Inghilterra e Stati Uniti pareggiano 1-1 nella prima partita del gruppo C a Rustenburg. Inghilterra in vantaggio al 4' con Gerrard, pareggio di Dempsey al 40' con una 'papera' del portiere Green che si fa sfuggire il pallone sul tiro dello statunitense. Nella ripresa e' degli Usa l'occasione piu' grande con tiro di Altidore al 64' deviato da Green sul palo. Per l'Inghilterra occasioni con Heskey al 52', Lampard al 63' e ancora Heskey al 75'.

Mondiali: Argentina-Nigeria 1-0


L'Argentina batte la Nigeria 1-0 nella seconda partita del gruppo B dei Mondiali. Gol vincente di Heinze dopo 6 minuti. Partenza lanciata della 'Seleccion' che spreca con Higuain e va in gol con un colpo di testa in tuffo di Heinze su corner. Messi prova piu' volte, Enyeama gli nega il gol con un capolavoro al 37' su tiro a giro della Pulce. Ancora Messi sfiora il gol nella ripresa ma la Nigeria va vicina al pareggio al 71' con un diagonale di Taiwo e con Uche all'82'.

sabato 12 giugno 2010

Mondiali, Corea del Sud-Grecia 2-0


La Corea del Sud ha battuto la Grecia per 2-0 nella prima partita del gruppo B. A sbloccare il risultato è Lee Jung Soo al 7' in seguito ad azione da calcio d'angolo. Al 52' il raddoppio firmato da Park Ji Sung. Inconcludente la squadra di Rehhagel che tenta una timida reazione senza alcun risultato.

Mondiali: Uruguay-Francia 0-0


Pareggio a reti inviolate tra Uruguay e Francia, nella seconda partita dei mondiali di calcio del Sudafrica (gruppo A). L'uruguaiano Lodeiro e' il primo espulso dei campionati mondiali di calcio 2010. Il giocatore sudamericano e' stato espulso dall'arbitro giapponese Nishimura per doppia ammonizione: il primo cartellino giallo Lodeiro lo aveva rimediato per avere allontanato il pallone; il secondo, al 35' st per un fallo su Sagna, colpito al piede con una dura entrata.

Mondiali: Sudafrica-Messico 1-1


Sudafrica e Messico pareggiano la prima partita del Mondiale 2010. A Johannesburg e' finita 1-1. Le reti sono arrivate tutte nella ripresa. Al decimo minuto del secondo tempo ha aperto le segnature Tshabalala, portando in vantaggio il Sudafrica. La rete e' arrivata dopo un assist di Modise. Al 34' il pari del Messico, ad opera di Rafa Marquez, che ha corretto in rete un cross di Guardado. All'89' Mphela colpisce un palo a porta vuota.