mercoledì 4 settembre 2013

Napoli, i tifosi non sono contenti della campagna acquisti: volevano un difensore e un centrocampista

Dopo la chiusura del calciomercato in casa-Napoli, la delusione dei tifosi è tangibile. Tutti i supportes azzurri si aspettavano almeno altri due acquisti, ossia un difensore e un centrocampista. Ma nulla da fare; almeno fino a gennaio, Aurelio De Laurentiis, patron azzurro, non spenderà più un euro. E il malcontento dei tifosi partenopei sale. Malcontento leggibile nei vari social-network e nei discorsi da bar.

Il gap, con la Juventus, non è stato ancora annullato, e la fase difensiva campana, è molto lacunosa, coi vari Britos e Cannavaro che non ci sembrano all'altezza della situazione. Soprattutto l'ex-capitano azzurro, ancora non è stato utilizzato dal tecnico Rafa Benitez, e ciò vuol significare qualcosa ? O no?

I due goal subìti contro il Chievo, gridano vendetta e lo stesso portiere Reina, non sembra offrire garanzie assolute.

E per lottare per lo scudetto ci vuole una squadra completa in ogni reparto.

E come riporta il sito del giornale la "Repubblica, Benitez sa che è solo l'inizio, questo, della sua avventura in azzurro e si è concesso una breve vacanza in quel di Posillipo: " Ringrazio i tifosi per il consiglio, sono davvero contento - ha spiegato al suo sito internet - di averlo seguito. Ho visitato posti meravigliosi, sto imparando a conoscere la città. Domani si torna a lavoro: sarà una settimana particolare perché molti giocatori non ci saranno, ma questo è un dato che deve renderci orgogliosi. Siamo in testa alla classifica, ma abbiamo appena cominciato. Dobbiamo analizzare i nostri difetti per ridurli al massimo".

Intanto Gaetano Fedele, procuratore di Paolo Cannavaro ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il suo assistito: "Ci sono stati dei contatti forti tra il Napoli e altre squadre che però il club azzurro ha, quasi immediatamente spento. Mi auguro che le cose si sistemino al meglio e mi farebbe piacere vederlo nel posto che occupava l’anno scorso con la fascia sul braccio. C’è un po’ di dispiacere perché quando un giocatore ha sempre fatto parte della squadra è brutto vederlo messo in secondo piano. È stato proprio questo che ha dato modo alle altre squadre di pensare a Cannavaro come un possibile rinforzo. Cannavaro di fronte a queste offerte ha voluto immediatamente sapere quello che era il pensiero del Napoli. Se il club azzurro avesse accettato di parlare con altre società, sarebbe stata evidente una bocciatura. Cannavaro vuole essere la bandiera azzurra quale è sempre stata. Il mercato di oggi è fatto, principalmente, di scambi. Paolo è un giocatore importante e oltretutto, nella lista Champions non rientra per cui questo aspetto doveva essere valutato. Come uomo, Cannavaro è anche più forte di quanto lo è da calciatore. Il mercato del Napoli è stato positivo soprattutto sul piano delle uscite perché, cedere giocatori, anche concorrendo nell’ingaggio, è molto difficile e un plauso lo faccio a Bigon che è stato capace, soprattutto nelle ultime ore, di sistemare la situazione cessioni. Il Napoli è forse la squadra che ha ceduto di più. Rinnovo di Cannavaro? Ora inizia una nuova fase in cui bisognerà sistemare ogni cose e anche in campo le cose possono cambiare. Cannavaro vuole rimettere le cose nel giusto ordine e tutto il resto arriverà di conseguenza. Sapere che il Napoli ha rifiutato offerte importanti, gratifica. Bisogna valorizzare ciò che si ha in casa perché Cannavaro è molto stimato e non è che resta al Napoli perché nessuno lo vuole. L’importante è sentirsi uomini gratificati per la società e per le persone a cui dai il cuore".

Alessandro Lugli

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