SERIE A: LECCE-ROMA 1-2
Vince la Roma
La Roma vince a Lecce grazie ad un rigore nel finale. Stavolta i giallorossi riescono a capitalizzare in loro favore l’ultima mezzora dopo le tante rimonte subite. In realtà neanche la gara del Via del Mare aveva fatto del tutto eccezione. Dopo il vantaggio firmato da nel primo tempo dall’ex della partita Mirko Vucinic, che segna senza esultare, la Roma va in netta sofferenza nella ripresa.
Il Lecce, come spesso contro le grandi, non soffre di alcun complesso d’inferiorità e approfitta del consueto calo di tensione della Roma imponendo il suo gioco e mettendo Doni più di una volta in una situazione difficile. Il portiere brasiliano compie un autentico miracolo su Corvia e giustifica la scelta di Montella di rilanciare lui come titolare al posto di Julio Sergio.
La Roma continua a soffrire e rischia ancora: azione confusa in area, Perrotta sembra deviare con il braccio un colpo di testa, ma Damato sorvola. L’arbitro farà lo stesso anche su una successiva spinta di Borriello ai danni di Corvia mentre l’attaccante pugliese tenta una rovesciata. Proteste in campo dei giocatori e nel post partita da parte del presidente Semeraro.
Il pareggio dei padroni di casa arriva comunque. Assist di Munari, splendido colpo di testa di Giacomazzi sul quale Doni non può nulla. La Roma prova una reazione, ma non produce molto fino all’episodio chiave del 90′. Munari salta con le braccia alte e devia un colpo di testa, apparentemente innocuo, di Borriello. Scelta suicida perché per Damato è obbligatorio fischiare un rigore del genere. Pizarro dagli 11 metri, imponendosi proprio su Borriello che vorrebbe tirarlo lui, batte Rosati. 2-1. Ora la Roma è attesa da un’impresa impossibile in Ucraina.
Alessandro Lugli
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