lunedì 3 gennaio 2011

CONTRO L'INTER MAZZARRI SCHIERA IL TRIDENTE


E' la settimana più lunga, attesa con impazienza dal Napoli dalla fine di luglio, quando furono sorteggiati i calendari. Inter e Juve a distanza di appena quattro giorni: giovedì sera i campioni d'Italia in carica, guidati da Milito a San Siro; domenica il tutto esaurito al San Paolo per la super sfida coi bianconeri dell'ex Quagliarella (ore 20.45). Il 2011 degli azzurri comincerà con un vero e proprio battesimo del fuoco, reso ancora più appassionante dall'inatteso exploit in classifica della squadra di Mazzarri, aritmeticamente in corsa per il titolo di campione d'inverno. Tutto si deciderà negli ultimi 180' del girone d'andata, programmati nel week-end lungo che aprirà il nuovo anno della serie A. Difficile pretendere di più. Il merito è soprattutto del Napoli, capace di andare finora ben aldilà delle aspettative iniziali. Giovedì sera, a San Siro, gli azzurri si presenteranno dall'alto del secondo posto in classifica, con 10 punti di vantaggio sull'Inter. D'accordo sul fatto che i nerazzurri hanno ancora due turni da recuperare, ma è un dato di fatto che la squadra di Mazzarri potrà affrontare lo scontro diretto in una posizione di notevole superiorità, permettendosi eventualmente il lusso di qualche calcolo. Stesso discorso pure per la successiva sfida contro la Juventus, che insegue invece a — 2. Distacco meno netto, in questo caso. Eppure altrettanto sorprendente, al giro di boa del campionato. Cavani e compagni possono permettersi di dare uno sguardo perfino al primato del Milan, tre lunghezze più avanti. Tutto può ancora succedere, sarà un week-end da brividi. I tifosi pensano già alla Juventus: in vendita da oggi le ultime scorte di biglietti per la sfida di domenica sera al San Paolo, per i settori inferiori dello stadio. Il tutto esaurito sarà ufficializzato nelle prossime ore: saranno in 60 mila per l'attesissimo duello tra Cavani e l'ex Quagliarella, entrambi protagonisti di un eccellente inizio di campionato: 10 gol per l'uruguaiano (capocannoniere con Di Natale), 9 per lo stabiese. Ma il Matador, forte dei suoi 7 centri in Europa League, dovrà prima regolare i conti con il super bomber della scorsa stagione: Diego Milito, privo nell'occasione del sostegno di Eto'o (squalificato) e dell'infortunato Sneijder. In emergenza l'attacco dell'Inter, mentre il sempre più probabile recupero di Lavezzi dovrebbe permettere a Mazzarri di schierare a San Siro il tridente titolare. Un altro vantaggio da non sprecare. Cavani ha risolto da solo le ultime due sfide del 2001, contro la Steaua e il Lecce. Naturale affidarsi ancora a lui, il cannoniere e il leader del Napoli dei miracoli. Sarà soprattutto il suo week-end, insomma. Il Matador avrà motivazioni speciali contro l'Inter, che se l'è fatto sfuggire sul mercato, e soprattutto con la Juventus di Quagliarella: ex solo potenzialmente ingombrante, mai diventato davvero un fantasma per l'uruguaiano. Merito suo e di tutto il resto della squadra, che si avvicina alla trasferta di San Siro con la speranza di fare un altro colpaccio. Doppio allenamento anche ieri, nella lunga domenica lavorativa di Castel Volturno. Sotto pressione soprattutto i sudamericani, tornati due giorni più tardi dalle vacanze. Lavezzi migliora e spinge a Mazzarri a rilanciare il tridente, l'arma in più per l'emozionante volata d'inverno che aspetta gli azzurri. Saranno i quattro giorni della verità: 180' per sognare ancora.

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