domenica 30 gennaio 2011

NAPOLI-SAMP 4-0


NAPOLI-SAMP 4-0
Napoli entusiasmante contro la Samp
Non è stata una partita, è stata una vera vendemmiata di reti azzurre. Tripletta per Cavani, che sale a quota 17 reti in campionato e marcatura pregevolissima di Hamsik restituito agli antichi splendori. Un Napoli che ha giocato molto bene nel corso di tutta la gara, con un sontuoso Lavezzi, autore di splendidi assist. Per la Sampdoria l'onore delle armi e una squadra che ha forse ceduto i suoi pezzi migliori , senza il ricambio necessario.
Ezequiel Lavezzi, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita. Ecco quanto evidenziato : "Il rigore sbagliato con l'Inter? Peccato, è un episodio che mi ha segnato e che mi farà crescere. Ci tenevamo a restare in corsa anche in Coppa Italia. Dobbiamo continuare così, tutta la squadra deve fare sempre meglio. Cavani? E' importante avere un giocatore con le sue caratteristiche, che mette la palla dentro. Ammonizione che mi farà saltare il Chievo? Ci penserà la squadra, chi mi sostituirà farà bene"

Continua ad essere un bunker il San Paolo, non solo perché il Napoli macina punti da oramai 7 gare consecutive di campionato, ma anche perché gli avversari non riescono ad infilare in nessun modo la porta azzurra. Con i 94 minuti del match di oggi contro la Samp, De Sanctis porta a 571' la propria imbattibilità tra le mura amiche. L’ultimo calciatore avversario riuscito nell’impresa di segnare nell’impianto di Fuorigrotta è stato Meggiorini del Bologna, il 21 novembre 2010, nel match terminato per 4-1 a favore degli azzurri.
Mentre, in assoluto, il Napoli non subisce una rete in campionato da 417’, ovvero dal match del 6 gennaio contro l’Inter. In quell’occasione, gli azzurri uscirono sconfitti dal San Siro per 3-1.
Agli azzurri basta un'ora per chiudere il confronto con la Sampdoria e continuare la corsa al Milan. Il tridente di Mazzarri è in gran giornata. Hamsik non sbaglia una giocata, serve tre assist, realizza un bel gol, lascia il rigore a Cavani che non si ferma più. Lavezzi è la scintilla del trio con le sue folate, le sue incursioni che fanno male alla retroguardia ligure che, all'inizio dell'incontro, non sfigura. Parte subito forte la squadra di Mimmo Di Carlo che presenta una variante tattica rispetto alla vigilia. Guberti si sistema a ridosso delle punte per un 4-3-1-2 in luogo del consueto 4-4-2 dei blucerchiati. La squadra ligure va in pressing e rischia anche il vantaggio dopo pochi minuti con Cannavaro costretto al salvataggio sulla linea. Gli azzurri soffrono un pò ma escono alla distanza. Yebda è un leone in mezzo al campo e proprio dal suo piede parte l'azione dello splendido gol di Cavani. L'uruguaiano salta l'avversario in area con un dribbling a rientrare e capitalizza l'assist di Lavezzi. Un lampo che frena i doriani e tira su il Napoli, un pò in affanno nei minuti iniziali dove la difesa e il centrocampo erano un pò lunghi. Passano una manciata di minuti e Yebda prova anche il raddoppio sull'ottima imbeccata di Hamsik. E' un Napoli galvanizzato dal gol e si avvicina più volte il raddoppio. Un 2-0 voluto a tutti i costi da Cavani e Lavezzi prima della pausa. E' proprio il pocho nel finale a rubare palla al compagno Yebda per velocizzare l'azione del raddoppio, confezionata da Hamsik con un assist morbido per Cavani che viene messo giù: è lo stesso bomber ad incaricarsi della battuta vincente per il doppio grazie al tiratore scelto Hamsik. Lo slovacco ha modo di rifarsi ad inizio ripresa. Sulla prima ripartenza azzurra, Lavezzi parte come un treno sulla corsia sinistra per l'assist dal fondo a favore dello slovacco che supera Volta e mette nell'angolo. La squadra di Mazzarri è un fiume in piena con il tridente che fa a pezzi la difesa doriana, orfana anche dei titolari Gastaldello e Lucchini. Il tecnico toscano lascia il tempo ad Hamsik di servire ancora un assist, ancora per Cavani, che serve il poker. Spazio alla standing ovation per Hamsik e Cavani che già possono pensare al Chievo. Un Napoli superbo, cinico, forte fa a pezzi la Samp in meno di un'ora. Il tridente è una meraviglia, Hamsik inventa, Lavezzi infiamma, Cavani segna. Oj vita oj vita mia canta il San Paolo, il Napoli c'è.
Alessandro Lugli

Nessun commento:

Posta un commento