Ultime notizie da Buenos Aires sull'ormai infinita lite tra Diego Armando Maradona e il presidente della federcalcio (Afa), Julio Grondona: il legale del 'pibe' ha assicurato che intende portare Grondona ai tribunali e "in galera, per porre fine alla sua dittatura" nel calcio argentino e internazionale. "Faremo azioni legali per finire con la dittatura di questo signore e farlo uscire dalla Afa e dalla Fifa. L'idea è che vada in prigione", ha detto a una radio locale l'avvocato Alejandro Sanchez Kalbermatten. "Agiremo sulla base delle istruzioni di Maradona", ha aggiunto Kalbermatten, avvocato dell'Argentina tra il 2000 e il 2006. "Me ne sono andato per la corruzione del sistema", ha aggiunto il legale, precisando che contro Grondona "prenderemo lo spunto dalle sue dichiarazioni, visto che ci ha diffamato e discriminato". Negli ultimi giorni, Maradona si è più volte riferito a un presunto caso di doping dell'Argentina nello spareggio contro l'Australia per il 'Mundial' Usa '94, precisando che Grondona "una settimana prima della partita ci disse che potevamo prendere qualsiasi sostanza perché non ci sarebbe stato l'antidoping". Nei giorni scorsi, Grondona aveva tra l'altro ribattuto a Maradona con un "io sono vecchio, ma sano. Altri no. Non voglio più parlare con lui e che Dio lo aiuti molto", aveva detto il presidente della Afa.
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