Morgan De Sanctis dopo le dichiarazioni del presidente De Laurentiis ha detto: "Ha ragione il presidente, ha fatto bene a dire che Hamsik non si tocca. Noi abbiamo tante gemme". E tutte preziose. Soprattutto là davanti. Hamsik appunto, ma anche Lavezzi e Cavani che ha appena rinnovato il contratto fino al 2016. La collezione non deve impoverirsi: "Assolutamente no. Vedrete - dice in un'intervista a Sky - che non partirà nessuno". Del resto, è rimasto pure Mazzarri che sarà il condottiero azzurro anche nella prossima stagione: "Sono molto contento che sia andata così. Non ho mai dubitato che potesse andar via". Avanti insieme, dunque: "Napoli è una piazza unica, regala emozioni intense a noi giocatori. Adesso dobbiamo ricaricare le batterie in vista di un'altra grande stagione. Abbiamo festeggiato tanto il traguardo del terzo posto, ma non ci fermiamo adesso. Aspettiamo con ansia le notti da Champions League, vogliamo portare la maglia azzurra sempre più in alto. Sono qui da due anni e ho capito che a Napoli esistono tre categorie: i disfattisti, i trionfalisti e i saggi. Quest'ultimi sono la grande maggioranza ma stanno zitti. Parlano spesso le altre categoria, ma la nostra garanzia è la società". Progetto forte e solido: "Possiamo stare tranquilli". E' già tempo di mercato, infatti. Inler è l'obiettivo numero uno per il centrocampo. L'intesa con l'Udinese è stata trovata anche se manca ancora la firma del giocatore, tentato dalle sirene juventine, pronte ad inserirsi nella trattativa. Il diesse Bigon, intanto, non si ferma e ha già sondato Palacios, l'honduregno del Tottenham, e Palombo, che difficilmente resterà in B con la Sampdoria. Arriverà anche un bomber da doppia cifra. Il sogno è sempre Alexis Sanchez, conteso da mezza serie A e dall'Europa che conta. Nella 'giollerià Napoli ci starebbe benissimo. L'accoppiata con Cavani sarebbe di grandissimo livello: "Edi - aggiunge De Sanctis - è un attaccante eccezionale". Il Matador - domenica impegnato nell'amichevole dell'Uruguay contro la Germania - ha conteso fino alla squalifica di Lecce a Di Natale il titolo di capocannoniere: "E' difficile scegliere tra i due. Hanno caratteristiche diverse".
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