"Sono pronto per tornare ad allenare, perchè il tempo del riposo è finito. Anche in questo campionato ho ricevuto tante offerte ma ho preferito restare fermo. Ora penso di aver riposato abbastanza e di poter tornare nella mischia. Valuterò le offerte che mi arriveranno e sceglierò la migliore, quella che ritengo più entusiasmante". L'ha detto Marcello Lippi, che ieri ha ricevuto a Vittoria, nel Ragusano, la cittadinanza onoraria dal sindaco Giuseppe Nicosia. Lippi è stato anche nominato ambasciatore nel mondo del Cerasuolo di Vittoria, un vino robusto prodotto nella zona da vitigni di Nero d'Avola e Frappato. "La vittoria più bella? Resta il Mondiale in Germania del 2006. Indimenticabile, nessuna emozione è stata più forte - dice il tecnico -. Neanche la delusione in Sudafrica è riuscita a cancellarla". Ora Lippi ha un motivo per tornare a vincere: non tradire il nome della città che gli ha tributato un grande omaggio. Essere cittadino di Vittoria - aggiunge - è un buon viatico per tornare a vincere".
"Di Conte non parlo finchè la Juventus non lo ufficializzerà, ma di lui posso dire che è stato un capitano trascinatore". Così Marcello Lippi, questa mattina a Catania per visitare il nuovo centro sportivo della società rossazzurra. L'ex ct azzurro ha parlato anche dell'arrivo di Andrea Pirlo in bianconero. "Si tratta di un giocatore fantastico che farà sicuramente bene", ha aggiunto l'ex allenatore della Nazionale che con Pirlo ha vinto il Mondiale 2006 in Germania. Per quanto riguarda il suo futuro, Lippi ha ribadito che tornerà in panchina, ma fra qualche mese. "In inverno tornerò ad allenare se me ne daranno la possibilità - conclude Lippi - ma non in Italia dove credo che non allenerò più. Parlo di inverno e non di autunno perchè voglio godermi ancora un po' di vacanza".
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