AMARCORD : NAPOLI-CESENA

AMARCORD : NAPOLI-CESENA
Sfide sempre blande fra le due squadre
Il Cesena con un terribile uno-due si trovò in vantaggio per 2-0 (11° p.t. Garlini, 13° l’austriaco Schachner), poi una doppietta di Claudio Pellegrini (20° p.t. e 2° s.t.) rimise le cose a posto.
Napoli vincitore ma quasi mai in goleada eccezion fatta per il 4-0 del 1974/75 (due gol di Clerici, poi Bruscolotti e Orlandini) ed il 3-1 del campionato 1976-77 (Massa, Chiarugi e autogol del povero Beatrice) che vedrà la retrocessione in B del Cesena ultimo con 14 punti, staccatissimo dal Catanzaro a quota 21. Appena un anno prima (1975/76) il Cesena aveva raggiunto il vertice della sua storia chiudendo il campionato al sesto posto con quattro punti (32) di ritardo sul Napoli (36) e qualificandosi per la Coppa UEFA che lo vedrà sì uscire al primo turno ma non senza aver fatto sudare le classiche sette camicie ai tedeschi del Magdeburgo.
Poi una serie di vittorie per 1-0: nel 1973/74 (autorete di Cera), nel 1982/83 (Dal Fiume), nel 1988/89 (aut. Chiti), nel 1989/90 (Crippa), nel 1990/91 (Francini).
Napoli e Cesena si rincontreranno il 7 marzo del 1999 nella serie cadetta e anche qui sarà un 1-0 firmato da Turrini su calcio di rigore. Nel 1999/00 un pareggio per 1-1 con il Cesena in vantaggio grazie ad un bolide di Scienza dalla trequarti, poi un rigore tirato alto da Turrini e pari acciuffato da Bellucci.
Un altro salto e si arriva alla stagione 2006/07, sempre in serie B: 2-0, quarta vittoria consecutiva, e gara subito in discesa grazie al “Pampa” Sosa che al 7° minuto spediva in rete di testa complice l’uscita a vuoto del portiere Sarti e Trotta che al 51°archiviava la pratica. Il resto è storia d’oggi; il Cesena risale in A nel 2010 con, a settembre, il Cavani show al Manuzzi (1-4) nella gara di andata.
Alessandro Lugli