lunedì 25 luglio 2011

COPPA AMERICA: ALL' URUGUAY LO SCETTRO DI RE DEL SUDAMERICA


COPPA AMERICA: ALL' URUGUAY LO SCETTRO DI RE DEL SUDAMERICA
Uruguay campione! Non c’è partita, la Celeste si libera del Paraguay con un netto 3 a 0 grazie ai gol di Suarez al 12 e alla grande doppietta di Diego Forlan al 42 e al 90. Il Maestro O. W. Tabarez porta l’ Uruguay alla conquista della 15° Copa America della sua gloriosa storia, stabilendo un primato assoluto . Suarez eletto miglior giocatore del Torneo. Splendida la dedica di Cavani al proprio club: “Questa coppa è per Napoli e per la sua splendida gente perchè è là il mio cuore”.
L’Uruguay è il campione del calcio sudamericano: la ‘celeste’ ha vinto la finale disputata allo stadio Monuimental superando l’ostico Paraguay per 3 a 0, con gol di Suarez e doppietta di Forlan, la coppia magica della formazione allenata da Oscar Washington Tabarez.
Due reti nel primo tempo e una nel finale di partita. Il primo gol è frutto di un tiro rasoterra a incrociare da destra verso sinistra da parte di Suarez che, complice anche una deviazione avversaria è finito sul palo e quindi nella porta, alle spalle dell’incolpevole Villar.
Il secondo gol è venuto con un tiro violento appena dentro l’area dalla sinistra da parte di Forlan, con il portiere paraguagio immobile. Infine il terzo gol, all’ultimo minuto, con Suarez che ha servito Forlan, il quale ha incrociato dalla sinistra e mandato sull’altro angolo.
Il pronostico della vigilia è stato dunque rispettato, l’Uruguary ha trionfato per la 15ma volta, nuovo record assoluto. Dietro l’Uruguay c'è lontano il Brasile, con 8 successi. L’ultima ‘Copa America’ della ‘celeste’ risaliva al 1995, conquistata in casa.
Per il Paraguay resta comunque la soddisfazione di essere arrivato in finale, peraltro senza aver vinto una sola partita durante la fase a gironi e arrivando all’ultimo atto solo grazie alla lotteria dei rigori (due volte, con Brasile e Venezuela).
Il Paraguay sperava di riuscire nell’impresa di “congelare” la gara, con un catenaccio ossessionante. Ma l’Uruguay ha scardinato quel piano con lanci lunghi che hanno tagliato la difesa avversaria e impedito la chiusura davanti alla porta di Villar, anche oggi protagonista di grandi interventi che hanno limitato il passivo.
TABELLINO
Uruguay (4-4-2): Muslera; M. Pereira, Lugano, Coates, J. Caceres (43’ st Godin); Gonzalez, D. Perez (24’ st Eguren), Arevalo Rios, A. Pereira (18’ st Cavani); Forlan, Suarez. All.: Tabarez.
Paraguay (4-4-2): Villar; Piris, Da Silva, Veron, Marecos; Riveros, Ortigoza, V. Caceres (19’ st H. Perez), Vera (19’ st Estigarribia); Zeballos (31’ st Barrios), Haedo Valdez. All.: Martino (squalificato). Arbitro: Fagundes (Brasile).
Reti: nel pt 11’ Suarez, 41’ Forlan; nel st 45’ Forlan
Note - Recupero: 2’ e 1’ Ammoniti: D. Perez, J. Caceres, M. Pereira, V. Caceres, Vera e Coates tutti per gioco scorretto. Spettatori: 65.000.
Alessandro Lugli

Nessun commento:

Posta un commento